Il Festival di Sanremo vola sui social e in digitale: così RaiPlay conquista la GenZ

13 febbraio 2023

L’edizione numero 73 del Festival di Sanremo non verrà ricordata solo per gli ascolti televisivi “bulgari” – come si diceva nell’era di Pippo Baudo – ma anche per la conferma di alcuni trend che si erano già visti nelle due ultime edizioni. Se da un lato il Festival vede scendere l’età media degli spettatori di Rai 1 che si è abbassata di quasi due anni grazie al maggiore coinvolgimento delle fasce più giovani con un +5% sui teen e sulla più ampia fascia dei 15-24enni, dall’altra si confermano i segnali sulla forza delle piattaforme digitali come RaiPlay.

Lo scenario digitale del Festival di Sanremo 2023

Vediamo allora nel dettaglio lo scenario digitale di questa edizione. A fronte di un ascolto TV che ha raggiunto nella finale oltre il 66% dello share (ovvero di tutte le persone connesse alla televisione in quel dato momento), i dati sul digitale avevano anch’essi mostrato subito con la prima serata delle dinamiche importanti.

Le serate in diretta streaming

In termini di ascolto medio digitale (AMR-D), la diretta streaming su Rai 1 della prima serata del Festival di Sanremo 2023 è stato l’evento non sportivo più visto in diretta streaming dall’avvio della misurazione Auditel Online con 292.000 device collegati nel minuto, in Italia, ma con pubblico anche negli Uniti, Germania, Regno Unito, Spagna e Francia. Un dato in crescita del 40% rispetto alla prima serata dell’edizione 2022.

In netta crescita anche il dato del tempo speso: nella prima serata sono state oltre 1,4 milioni le ore di fruizione live del Festival, il 75% in più rispetto alla prima serata dell’edizione 2022. Su RaiPlay, inoltre, la platea digital del Festival 2023 è più giovane di quella dell’edizione 2022, con circa il 40% degli utenti che ha meno di 35 anni.

Dopo una costante crescita serata dopo serata nella quinta giornata sono stati 353.000 i device collegati nel minuto medio alla diretta streaming della finale, un dato in crescita del 32% rispetto all’ultimo atto del Festival 2022. Il picco è stato registrato alle 22:35, con oltre 441.500 device connessi durante l’esibizione di Mr. Rain.

La diretta streaming della serata conclusiva del Festival ha generato 2,6 milioni di visualizzazioni, in crescita del 26% rispetto al 2022.

L’offerta on demand su RaiPlay conquista la GenZ

Interessanti anche i dati di consumo dell’offerta on demand su RaiPlay: nelle cinque giornate del Festival i contenuti di Sanremo 2023 hanno generato 29,5 milioni di visualizzazioni on demand, registrando un aumento del 37% rispetto alle prime tre giornate dell’edizione 2022.

Raiplay si conferma pertanto una notevole protagonista dell’universo streaming della generazione Z, cosa che nei giorni precedenti si era osservata con il boom degli ascolti per la serie “Mare Fuori” che con otto milioni di visualizzazioni e tre milioni e cinquecento mila ore di visione a sole 24 ore dal lancio dei primi sei episodi della terza stagione. Il titolo più visto di sempre nel perimetro Auditel, nella prima giornata di disponibilità su una piattaforma digitale nel nostro Paese.

Il Festival di Sanremo sui social

A questi numeri si affianca poi in generale lo scenario dei social. L’edizione 2023 del Festival è stata infatti da record anche sui social: il totale delle interazioni generate nelle cinque giornate dal Festival ha raggiunto quota 50,4 milioni, in crescita del 50% rispetto al dato complessivo dell’edizione 2022. Gli account ufficiali Rai su Instagram, Facebook e Twitter che nelle cinque giornate hanno generato complessivamente 6,5 milioni di interazioni, in crescita del 31% rispetto all’edizione 2022. In evidenza il profilo TikTok @SanremoRai, lanciato poco prima dell’inizio del Festival, e che durante l’evento ha generato oltre 97 milioni di visualizzazioni dei contenuti.

Questo non considerando poi i vari profili social degli artisti in gara che hanno anch’essi mosso decine di milioni di interazioni.

Altri dati sull’impatto dei social arrivano da TikTok con oltre 1.2 miliardi di visualizzazioni. Una crescita inarrestabile – tra dietro le quinte e contenuti esclusivi – ne conferma il successo: +635% rispetto al primo giorno del festival (oltre 1.1 miliardi di views in più rispetto a quelle raggiunte dall’hashtag il 6 febbraio: 163 milioni), +9.349% in più rispetto al giorno dell’annuncio dei cantanti in gara (il 4.12.2022, infatti, le visualizzazioni complessive dei contenuti condivisi con l’hashtag #Sanremo2023 erano 12.7 milioni).

Inoltre, rispetto allo scorso anno, le visualizzazioni dei contenuti dedicati a Sanremo sono raddoppiate, registrando una crescita del 129%: all’indomani della serata conclusiva della 72esima edizione, infatti, le visualizzazioni di #Sanremo2022 erano 525 milioni rispetto a 1.2 miliardi del 2023.

I brani più ascoltati in streaming

Sul fronte discografico, vista la presenza di molte star dello streaming, tra le quali Lazza, l’artista più venduto del 2022 nelle chart FIMI GfK, abbiamo visto numeri molto elevati già dalle prime serate.

Su Spotify, dopo le prime serate i brani Sanremo in top ten 2023 erano 10 come nel 2022 con un totale di stream di 19.090.924 (+4% vs 2022 e +414% vs 2020). Numeri sicuramente significativi anche se non resi pubblici, si sono visti su Amazon e Apple Music e YouTube.

La classifica dei brani più ascoltati in streaming della settimana di FIMI ha visto subito 4 brani in top ten solo con poche ore di ascolti, con in testa il vincitore del festival Mengoni.

Conclusioni

Complessivamente, il calo dell’età media degli spettatori del festival, la grande copertura social, la possibilità di seguire l’evento su molteplici piattaforme, dalla tv lineare, ai device come tablet, agli smart TV, ecc. coniugato con la presenza di artisti in gara da miliardi di stream ha confermato ancora una volta il radicale rinnovamento dell’evento musicale più visto in Italia e nel mondo.