Dato più volte per spacciato, anche in Italia, il mercato del CD musicale torna a crescere a ritmi consistenti nei primi nove mesi del 2015. Quasi un milione di copie vendute in più rispetto al 2014 e un +23% a valore, a sfiorare i 51 milioni di euro. Con il 54% del mercato il compact disc ha trovato una sua nuova rinascita paradossalmente proprio grazie al digitale e ai social media. Cannibalizzato nell'era del download ha trovato invece un insperato alleato nello streaming la cui funzione promozionale dei servizi free è stata sicuramente un elemento di traino. Allo streaming free, si accompagna poi la forza dei social media che sono in grado di muovere le masse di fan soprattutto verso quelle iniziative particolarmente di successo che sono diventati gli in store o più banalmente soprannominati "firma copie". Molto diffusi tra i protagonisti dei talent o tra i giovani rapper, le presenze nei negozi per incontrare i fan stanno diventando comuni anche tra i grandi big. De Gregori, per presentare il suo nuovo lavoro su Bob Dylan girerà la penisola negli store di Feltrinelli. Gli effetti degli in store sulle vendite sono significativi, con migliaia di fan spesso in coda già dal mattino per incontrare gli artisti e i dischi che spesso vanno esauriti come accaduto con Benji e Fede, idoli delle ragazzine, al loro primo album. In questo contesto giocano un ruolo determinante per la diffusione delle informazioni e la capacità di aggregare i consumatori i vari social media, da Facebook a Twitter, dove l'evento diventa protagonista di veri e propri trend topic con decine di migliaia di tweet o post dedicati, oltre all'inevitabile contorno di selfie su Instagram. Le strategie di marketing delle imprese discografiche hanno subito una forte innovazione nel corso degli ultimi anni dove il digital è diventato new normal. Oggi ogni operazione discografica è declinata secondo un piano di ampio respiro che coinvolge tutti gli strumenti social e di comunicazione insieme con i canali di distribuzione. Più in generale, nei primi nove mesi il mercato discografico italiano ha mostrato numeri interessanti, con la continua performance positiva del repertorio italiano (+78%). Oltre ai dati positivi sul mercato fisico, al quale si affianca anche il successo nel vinile ( +74%) crescono lo streaming (+ 45%) e il download (+ 3%). Buone prospettive in vista della stagione natalizia.