La società di revisione Deloitte
ha pubblicato i dati ufficiali per il mercato discografico italiano
nel 2008. Il fatturato totale dell'industria (cd musicali, dvd
musicali e digitale) al sell in, nel 2008, è stato di 178 milioni
di euro contro i 224 del 2007, con un calo del 21%.
La contrazione del mercato è
quindi proseguita anche lo scorso anno secondo un trend che si è
ormai consolidato negli ultimi otto anni. Nel 2008 il totale del
fatturato in Italia dell'industria è ritornato al valore del
1989
Il mercato del cd ha fatturato
156,2 milioni di euro contro i 197,6 con un calo del 21% mentre le
vendite sul canale digitale (mobile e internet) sono salite del 4%
passando da un fatturato di 15,2 a 15,7. Il compact disc album
rappresenta ancora quasi il 90 % delle vendite di dischi in
Italia.
Sul digitale ha contribuito
invece la forte crescita dei download da internet, saliti del 37%,
mentre la musica su telefonia mobile ha proseguito il trend
discendente perdendo il 35% In particolare sono cresciuti gli album
online, con il 43 % rispetto alle singole canzoni, cresciute del 31
%.
Sempre in espansione i ricavi
dai nuovi protagonisti della rete, i siti di social network, in
particolare il video sharing da YouTube che ha fatturato oltre 1,5
milioni di euro con una crescita del 65% rispetto al
2007
Da rilevare il ritorno del
vinile che ha fatturato 1,55 milioni di euro, con un incremento del
232% pur restando una piccola nicchia di mercato.
Sempre forte la quota di mercato
del repertorio italiano, che rappresenta il 56% del mercato contro
il 39% dell''internazionale e il 5 % della musica
classica