SCF: crescono i diritti incassati e le ripartizioni nel 2011

In occasione del Midem di Cannes, SCF Consorzio Fonografici ha anticipato alcuni dati relativi all'andamento del 2011, confermando i buoni risultati ottenuti dagli incassi dei diritti connessi da parte della collecting del settore discografico, con un incremento dell' 8% sui diritti ripartiti a consorziati e mandanti.

"Il 2011 ha rappresentato un anno di decisa svolta nella direzione del Consorzio. Dopo anni in cui i risultati venivano misurati sul fatturato, con la nuova gestione abbiamo deciso di considerare i risultati di SCF esclusivamente sui diritti realmente incassati e ripartiti " ha dichiarato il Direttore Generale Marco Ornago, "e i risultati sono molto buoni anche senza l'ingresso di importi relativi alla copia privata, come noto fermi per il contenzioso sulla nuova normativa in vigore dal 2010. Abbiamo comunque superato i 25 milioni di euro di ripartizioni" ha spiegato Ornago. "Nel 2012 proseguiremo con il processo di modernizzazione del Consorzio, ponendo sempre più attenzione alle partnership rafforzando le relazioni, rendendo ancora più trasparenti e di facile accesso i dati ai nostri Consorziati e offrendo ai clienti che usufruiscono del servizio la miglior musica, le ultime hit e un catalogo in continua crescita."

Nel 2011 la penetrazione di SCF sul mercato è più che raddoppiata, grazie anche a nuovi accordi con le principali associazioni di categoria e allo sviluppo sul territorio.

Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente Enzo Mazza che ha ricordato anche l'impegno assunto dai principali consorziati di farsi carico dei costi aggiuntivi sia nel 2011 che nel 2012, con la conseguenza di contenere la quota di commissioni per le etichette indipendenti.

Enzo Mazza ha così commentato: "In un anno in cui ci siamo anche trovati di fronte a un generale rallentamento dell'economia italiana, i risultati del Consorzio, in un'area sempre più strategica per il settore (i diritti connessi valgono quasi il 18 % del mercato discografico italiano), sono sicuramente incoraggianti e fanno ben sperare sulle capacità dell'organizzazione di confrontarsi con il mercato anche nel 2012."


SCF - Consorzio Fonografici


SCF è il consorzio che gestisce in Italia la raccolta e la distribuzione dei compensi, dovuti ad artisti e produttori discografici, per l'utilizzo in pubblico di musica registrata, come stabilito dalle direttive dell'Unione Europea e dalla legge sul diritto d'autore. Costituito nel 2000, con decisione favorevole dell'Antitrust (provvedimento n. 7422 - 27 luglio 1999), il consorzio SCF è oggi composto da case discografiche major e indipendenti e attualmente tutela i diritti discografici di oltre 300 imprese, rappresentative di larga parte del repertorio discografico nazionale e internazionale pubblicato in Italia (circa il 94% del mercato).

Attraverso il rilascio di un'unica licenza, SCF consente agli utilizzatori di diffondere in pubblico il repertorio musicale di tutte le case discografiche rappresentate dal consorzio, nel rispetto di quanto stabilito per legge.