Prosegue in queste settimane la corsa ai regali di natale e la musica si conferma il dono più apprezzato, trasversale e ricercato dalle famiglie italiane. Rispetto al 2008 come rilevato dalla recente ricerca dell'Università IULM il prezzo medio del prodotto musicale è calato del 3% . Secondo le ultime classifiche di vendita diffuse proprio oggi dalla FIMI-Confindustria, la federazione dell'Industria musicale italiana, 8 sono gli artisti italiani presenti nella top ten e circa 30 quelli posizionati tra i primi 50 posti questo a dimostrazione che il repertorio italiano è ancora il più acquistato. Secondo i dati dell'Osservatorio per i contenuti digitali elaborati da Nielsen per FIMI, in cima alle preferenze degli italiani vi è nettamente la musica pop di casa nostra,con il 63% dei consumatori: seguono a ruota il pop internazionale con il 40%, il rock con il 25% (che sale al 30% nel caso dei maschi e oltre il 45 % nelle fasce giovanili), la musica latino americana con il 21 % (che sale al 24 % tra le donne), la classica e la lirica con il 19 %, il jazz e la dance con l'11 %, il rap e l'hip pop che raggiungono il 10%. La musica pop italiana è particolarmente apprezzata tra i 35 e 44 anni dove arriva al 78 % (oltre l'80% tra le donne). Vinili, cofanetti deluxe, dvd musicali, cd doppi: nonostante una crisi ormai consolidata del prodotto musicale tradizionale, a Natale la musica di tutti i generi, dalla classica al pop, dal jazz alle compilation, rimane uno dei regali più ricercati da mettere sotto l'albero complice anche le tante promozioni pensate per questo periodo