Copyright europeo: la luce in fondo al tunnel?

18 marzo 2019

La circolazione delle opere e dei materiali protetti all'interno di un mercato unico digitale è uno dei principali obiettivi dell'Unione. L'intensificazione recente del processo di armonizzazione, dalla direttiva sulle entità ed organismi di gestione indipendente e collettiva alla proposta di direttiva sul diritto d’autore nel mercato unico digitale ne sono un esempio.

Quest'ultima è stata al centro di intense discussioni sin dalla sua pubblicazione, da parte della Commissione europea, nel settembre 2016.
Al centro della discussione due necessità:

  • La modernizzazione e la maggiore competitività del quadro UE in materia di copyright; pensiamo alla proposta di introdurre una nuova eccezione obbligatoria per text e data mining.
  • L'asserita necessità di ribilanciamento delle posizioni dei vari attori in campo; ci riferiamo ad esempio alle disposizioni relative al ‘value gap’ (articolo 13) o ad un nuovo diritto per editori di giornali (articolo 11).

Ma, l’evoluzione del quadro in materia di copyright a livello UE non dipende esclusivamente dalle scelte legislative. La Corte di Giustizia recita a sua volta un ruolo determinante.

Con alcuni dei protagonisti del settore proveremo a capire le prospettive del diritto di autore nel mercato digitale UE, l'impatto sulle imprese culturali, gli intermediari, i fornitori di contenuti e le imprese utilizzatrici, e sui relativi modelli di business. L’avanzamento tecnologico del mercato ha dato una spinta all'evoluzione del diritto. Allo stesso tempo solleva nuove questioni di non semplice soluzione, come lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale. Ed il diritto ha il compito di dare quanto più possibile soluzioni certe.

Daniele De Angelis ed Eleonora Rosati di Bird & Bird ne parleranno con: 

  • Enrico BelliniPublic Policy Manager, Google
  • Enzo MazzaCEO, FIMI