La Federazione dell'industria musicale italiana annuncia che la scorsa settimana al South by Southwest Music Festival di Austin (Texas), di cui FIMI con ICE è da anni partecipe in rappresentanza della musica italiana, ha preso parte insieme a RIAA al lancio, con successo, della campagna Human Artistry CampAIgn che ha introdotto i princìpi fondamentali per le applicazioni dell'intelligenza artificiale a sostegno della creatività e del talento umano: il progetto vanta una coalizione di circa 50 organizzazioni che sostengono l’iniziativa, tra le quali FIMI, IFPI, BPI.
Contestualmente è stata lanciata una petizione a supporto dei princìpi del progetto: tutti i dettagli su www.humanartistrycampaign.com
Qui di seguito il testo italiano dell’appello:
PRINCÌPI FONDAMENTALI PER LE APPLICAZIONI DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE A SOSTEGNO DELLA CREATIVITÀ E DEL TALENTO UMANO
1. LA TECNOLOGIA HA DA MOLTO TEMPO POTENZIATO L'ESPRESSIONE UMANA E L'IA NON SARÀ DIFFERENTE
Per generazioni, varie tecnologie sono state utilizzate con successo per supportare la creatività umana. Prendiamo la musica, per esempio... Dal pianoforte all'amplificazione dei pedali per chitarra, dai sintetizzatori alle drum machine, dalle workstation di digital audio digitali alle librerie di suoni e oltre, i creatori di musica hanno sfruttato a lungo la tecnologia per esprimere le loro visioni attraverso voci, strumenti e dispositivi diversi. L'intelligenza artificiale svolge già - e lo farà sempre più nel futuro - quel ruolo di strumento di assistenza al processo creativo, consentendo a una gamma più ampia di persone di esprimersi in modo creativo.
Inoltre, l'intelligenza artificiale ha molti usi preziosi al di fuori del processo creativo stesso, inclusi quelli che amplificano le connessioni dei fan, perfezionano i consigli personalizzati, identificano i contenuti in modo rapido e accurato, aiutano con la pianificazione, automatizzano e migliorano i sistemi di pagamento e altro ancora. Abbracciamo questi progressi tecnologici.
2. LE OPERE CREATE DALL'UOMO CONTINUERANNO A SVOLGERE UN RUOLO ESSENZIALE NELLE NOSTRE VITE
Le opere creative plasmano la nostra identità, i nostri valori e la nostra visione del mondo. Le persone si relazionano più profondamente con le opere che incarnano l'esperienza vissuta, le percezioni e gli atteggiamenti degli altri. Solo gli esseri umani possono creare e realizzare pienamente opere scritte, registrate, create o eseguite con un significato specifico. L'arte non può esistere indipendentemente dalla cultura umana.
3. L'UTILIZZO DI OPERE PROTETTE DA COPYRIGHT E L'UTILIZZO DI VOCI E IMMAGINI DI ESECUTORI PROFESSIONALI RICHIEDONO L'AUTORIZZAZIONE, LA LICENZA E LA COMPLIANCE A TUTTE LE LEGGI STATALI E FEDERALI PERTINENTI
Riconosciamo pienamente l'immenso potenziale dell'IA per ampliare i confini della conoscenza e del progresso scientifico. Tuttavia, come per le tecnologie precedenti, l'utilizzo di opere protette da copyright richiede l'autorizzazione del proprietario dei diritti. L'intelligenza artificiale deve essere soggetta a licenze di libero mercato per l'utilizzo di opere nello sviluppo e nella formazione dei modelli di intelligenza artificiale. I creatori e i titolari dei diritti devono mantenere il controllo esclusivo sulla determinazione della modalità di utilizzo del loro contenuto. Gli sviluppatori di intelligenza artificiale devono garantire che qualsiasi contenuto utilizzato a scopo di formazione sia approvato e concesso in licenza dal titolare dei diritti, inclusi i contenuti utilizzati in precedenza da eventuali IA pre-addestrate. Inoltre, le voci e le sembianze di artisti e atleti devono essere utilizzate solo con il loro consenso e con un equo compenso di mercato per usi specifici.
4. I GOVERNI NON DOVREBBERO CREARE NUOVI COPYRIGHT O ALTRE ESENZIONI DELLA TUTELA CONTRO LA CONTRAFFAZIONE CHE CONSENTANO AGLI SVILUPPATORI DI IA DI SFRUTTARE I CREATORI SENZA AUTORIZZAZIONE O COMPENSO
L'IA non deve ricevere esenzioni dalla legge sul copyright o da altre leggi sulla proprietà intellettuale e deve rispettare i prìncipi fondamentali della concorrenza e del compenso di un mercato leale. La creazione di scorciatoie speciali o scappatoie legali per l'IA danneggerebbe i mezzi di sussistenza creativi, danneggerebbe i marchi dei creatori e limiterebbe gli incentivi a creare e investire in nuove opere.
5. IL COPYRIGHT DEVE PROTEGGERE SOLO IL VALORE UNICO DELLA CREATIVITÀ INTELLETTUALE UMANA
La protezione del copyright esiste per aiutare a incentivare e premiare la creatività umana, l'abilità, il lavoro e il giudizio, non l'output creato e generato esclusivamente dalle macchine. I creatori umani, sia che utilizzino strumenti tradizionali o che esprimano la loro creatività utilizzando i computer, sono il fondamento delle industrie creative e dobbiamo garantire che i creatori umani siano pagati per il loro lavoro.
6. L'AFFIDABILITÀ E LA TRASPARENZA SONO ESSENZIALI PER IL SUCCESSO DELL'IA E PER LA PROTEZIONE DEI CREATORI
È essenziale tenere traccia completa di opere, spettacoli e immagini protette da copyright, incluso il modo in cui essi sono stati utilizzati per sviluppare e addestrare qualsiasi sistema di intelligenza artificiale. La trasparenza algoritmica e la chiara identificazione della provenienza di un'opera sono fondamentali per l'affidabilità dell'IA. Le parti interessate dovrebbero lavorare in modo collaborativo per sviluppare gli standard per le tecnologie che identifichino l'input utilizzato per creare l'output generato dall'IA. Oltre a ottenere le licenze appropriate, i contenuti generati esclusivamente dall'intelligenza artificiale dovrebbero essere etichettati descrivendo tutti gli input e la metodologia utilizzata per crearli, informando le scelte dei consumatori e proteggendo i creatori e i titolari dei diritti.
7. NELLA FASE POLITICA DEVONO ESSERE RAPPRESENTATI GLI INTERESSI DEI CREATORI
I responsabili politici devono considerare gli interessi dei creatori umani quando elaborano politiche sull'IA. I creatori vivono in prima linea, costruendo e ispirando, le evoluzioni tecnologiche e come tali hanno bisogno di un posto al tavolo di qualsiasi conversazione riguardante la legislazione, la regolamentazione e le priorità governative riguardanti l'IA che potrebbe avere un impatto sulla loro creatività e sul modo in cui influisce sul loro settore e sul loro sostentamento.