I giovani, la musica, internet: una guida contro i rischi del peer-to-peer

14 giugno 2006

L'esigenza di informare le famiglie sui rischi del peer-to-peer è dovuta al fatto che secondo i dati raccolti dallAssociazione Childnet International, solo un genitore su dieci sa cosa si intende per file-sharing e con quali modalità questo avviene. L'uso improprio di Internet pone grossi problemi legati sia alla diffusione incontrollata di virus e spamming generale, sia a questioni di sicurezza (esempio protezione dalla pedopornografia) e legalità. Spesso, anche inconsapevolmente, si scaricano brani musicali, si condividono testi, si accede ad anteprime cinematografiche, utilizzando piattaforme illegali molto pericolose in termini di tutela della privacy e di potenziali rischi legali connessi alla violazione della normativa sul diritto dautore. Da qui lesigenza di introdurre una guida informativa, disponibile sul sito www.pro-music.org e in tutti i negozi di musica, nei centri commerciali, nelle scuole, nelle librerie, e diffusa in 19 Paesi di tutto il mondo. Obiettivo: informare le famiglie sui potenziali rischi che la rete può nascondere e sensibilizzare gli utilizzatori di internet sul corretto modo di navigare online. Pro-music nata nel 2003, si configura come una grande alleanza interattiva di tutti coloro che gravitano nel mondo della musica. Scopo principale del portale sono quelli di migliore la conoscenza del diritto dautore su Internet e di promuovere la distribuzione legale di musica digitale. Per maggiori informazioni www.pro-music.org e www.pro-music.it.