Dopo l'accordo politico siglato a dicembre arriva l'ok sul testo del regolamento AI Act. Le previsioni per i sistemi di IA per scopi generali (GPAI) e i modelli GPAI che dovranno rispettare i requisiti di trasparenza sono confermati insieme al rispetto della normativa UE sul diritto d'autore e la diffusione di riepiloghi dettagliati sui contenuti utilizzati per l’addestramento.
Per il CEO di FIMI Enzo Mazza si tratta di "un altro passo in avanti su una normativa fondamentale per lo sviluppo dell'industria dei contenuti, che ha visto l'importante sostegno dell'Italia".