Soddisfazione di Fimi e industria musicale per blocco sito pirata da parte della Procura di Cagliari

24 maggio 2012

In occasione della presentazione di una nuova piattaforma italiana per la musica digitale, Fizzy, a Roma, il Presidente di FIMI, Enzo Mazza, ha espresso l'apprezzamento dell'industria per l'iniziativa della Guardia di Finanza di Cagliari e della Procura sarda che hanno inibito la piattaforma pirata kickasstorrent. "La piattaforma internazionale é da tempo nel mirino delle autorità USA come uno dei siti più "pericolosi" nel panorama della distribuzione di musica illegale. L'intervento delle autorità italiane é stato molto importante, soprattutto nell'ambito della tutela dell'offerta legale di musica che in Italia ormai rappresenta il 30% del mercato" ha affermato Mazza ricordando anche che "le piattaforme come Pirate Bay, BTJunkie e Kickasstorrent, sono gestite da organizzazioni criminali che fatturano milioni di euro grazie alla pubblicità". Il presidente della Fimi ha poi ricordato che sarebbe utile colpire anche la aziende che promuovono banner pubblicitari sui siti pirata, tra i quali figurano anche noti brand italiani ed internazionali, compiendo così una vera e propria attività di favoreggiamento alla violazione delle normative sul diritto d'autore. In allegato il comunicato stampa della Guardia di Finanza di Cagliari