La sfida dei giovani italiani al SXSW di Austin

25 marzo 2016

Anche quest'anno una piccola spedizione italiana si è confrontata con il South by Southwest, uno degli eventi musicali più importanti a livello mondiale per lanciare nuovi talenti. Lontana dai tradizionali meccanismi italiani per i quali i tour americani generalmente servono a generare qualche ritorno promozionale sulla stampa italiana, FIMI, ICE e Puglia Sound hanno portato alcuni giovani band ed artisti all'evento texano cercando di offrire l'opportunità di ottenere una certa visibilità davanti ai vari talent scout americani che frequentano il festival. Per il terzo anno consecutivo, l'Italia si è ritagliata una piccola fetta di visibilità con risorse economiche assolutamente non confrontabili con quelle messe in campo da Uk e Francia. L'Italia ha presentato esibizioni di Joan Thiele, Kalàscima, Moustache Prawn, Brothers in Law, BIRTHH, Go!Zilla e Platonick Dive, oltre ad organizzare l'appuntamento "Aperitivo Italiano", evento social ufficiale del SXSW dedicato al nostro Paese, che ogni anno richiama numerosi operatori musicali internazionali e quest'anno, oltre ai live degli artisti, ha anche ospitato anche il Dj set di Luca De Gennaro. Inoltre, attraverso un'unica intesa di settore tra a FIMI ed ITA-Agenzia, cinque start up italiane come Multiplay, Travel Appeal, Stylum, Rokivo and Souldesign - sono state ospitate allo stand per raccontare e presentare l'innovazione e la capacità tecnologica Italiana. Standing ovation per l'esibizione dei pugliesi Kalascima sul palco Womex, che ha coinvolto i fan, i programmatori del Global Fest di New York e media di settore come Kut Radio. Molto apprezzata da un pubblico numeroso e affascinato, inoltre, Joan Thiele: che si è esibita con un raffinato dj set, filmato anche per un documentario Red Bull completamente dedicato all'artista italiana. Non da meno e sempre dalla Puglia, iMoustache Prawn, scelti per l'international stage: il palco più ambito dell'evento. Joan Thiele, cantautrice di talento con radici che affondano nella trazione sudamericana, che ha attirato l'attenzione del pubblico e degli operatori con il singolo di debutto "Save Me" e con il video virale della cover di Drake "Hotline Bling". L'artista è legata ad Universal Music e sta lavorando ad un EP di prossima pubblicazione. L'operazione promossa da FIMI con l'accordo di settore con ICE è solo una modesta iniziativa che potrebbe tuttavia costituire il seme per quel Music Export Office che manca nel nostro Paese. La promozione della musica italiana all'estero, soprattutto con giovani talenti, è fondamentale per poter rilanciare il settore sul piano globale, oggi invece per lo più avvitato su se stesso. La recente legge di stabilità ha stabilito che il 10% di tutti i proventi derivanti dalla copia privata siano destinati ad iniziative promozionali per i giovani artisti. Significa che il 10% della somma che fabbricanti e importatori di supporti di riproduzione e copia video-fonografica (es. chiavette usb, smartphone, etc) pagano per coprire il diritto d'autore andrà direttamente a finalità di promozione culturale. Si tratta di una grande opportunità per far sì che iniziative come quella di Austin possano crescere trasformandosi un vero e proprio sistema per l'export di musica italiana nel Mondo.