Investing in Music 2016 - Short | ITA

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Tra i dati riportati nellInvesting in Music: Le case discografiche re-investono il 27% dei propri ricavi in A&R e marketing. Questo livello di investimenti annuali è rimasto stabile nonostante i 20 anni di declino nei ricavi che lindustria ha affrontato. Si tratta di una proporzione più alta di ogni altro investimento in ricerca e sviluppo nei settori leader inclusi nellEU Industrial R&D Investment Scoreboard 2015. Le aziende discografiche investono inoltre, insieme con i distributori, nello sviluppo di infrastrutture per il mercato digitale, servendo più di 360 siti musicali nel mondo con oltre 40 milioni di tracce.

Secondo Investing in Music 2016, la discografia resta il maggior investitore musicale, con  importi di oltre $4.5 miliardi destinati allA&R (artisti e repertorio) e marketing nel solo 2015. Non esistono attualmente altri soggetti capaci di investire su così larga scala: le aziende discografiche si assumono il rischio, con investimenti anticipati, di formare, promuovere e fornire quelle azioni funzionali allo sviluppo di progetti artistici. Il report è presentato oggi da IFPI, che rappresenta lindustria discografica nel mondo, in collaborazione con WIN, che rappresenta le etichette indipendenti a livello internazionale, e descrive gli investimenti globali delle case discografiche destinati alla scoperta, la formazione e la promozione di artisti musicali. Inoltre, il documento pone in evidenza lintenso lavoro dei professionisti che operano dietro le quinte nelle aziende, per supportare il raggiungimento di determinati obiettivi. Tra i dati riportati nellInvesting in Music:
  • Le case discografiche re-investono il 27% dei propri ricavi in A&R e marketing. Questo livello di investimenti annuali è rimasto stabile nonostante i 20 anni di declino nei ricavi che lindustria ha affrontato.
  • Di questo 27%, le aziende investono il 9% dei ricavi in A&R. Si tratta di una proporzione più alta di ogni altro investimento in ricerca e sviluppo negli altri settori leader inclusi nellEU Industrial R&D Investment Scoreboard 2015.
  • La firma di un accordo internazionale importante può costare tra i  $0.5 e i $2 milioni per emergere in un mercato musicale dominante come US e UK.
  • Le aziende discografiche investono inoltre, insieme con i distributori, nello sviluppo di infrastrutture per il mercato digitale, servendo più di 360 siti musicali nel mondo con oltre 40 milioni di tracce.