FIMI: problema IVA al 20 % ha da tempo colpito il settore musicale, un peso fiscale da rivedere

1 dicembre 2008

Il recente dibattito politico sull'IVA applicata alle televisioni satellitari non dovrebbe far dimenticare l'assurda situazione vissuta da tempo dal mercato musicale, dove su un cd si applica l'aliquota massima del 20 % contro ad esempio il 4 % di un libro, con paradossi dove la biografia di Giuseppe Verdi ha un' IVA ridotta mentre le opere registrate sul disco pagano un' IVA del 20 %. Secondo la federazione dell'industria musicale, aderente a Confindustria, sarebbe ora di mettere mano ad una intera riforma della fiscalità sui prodotti culturali e di intrattenimento che oggi vede assurde disparità tra settori.