La nuvola musicale di Apple e il mercato: l'osservatorio Fimi sul mercato discografico online nel mondo e in Italia

6 giugno 2011

Con l'annuncio di"iCloud" da parte di Steve Jobs, che permetterà di disporre anche in streaming la propria play list consentendo di ascoltarla in qualunque luogo vi sia connessione e su qualunque device marchiato Apple, Fimi-Confindustria, la Federazione che rappresenta le principali aziende discografiche italiane, ha fornito alcuni dati sulla musica digitale, anche con riferimento al mercato italiano. A livello globale la musica da internet e mobile, che rappresenta il 30 % del mercato vale oggi 4,6 miliardi di dollari e nel 2010 è cresciuta del 5,6 %. Complessivamente sono oltre 13 milioni i brani disponibili su oltre 400 piattaforme legali. In Europa la musica digitale ha fatturato circa un miliardo di dollari nel 2010 con una crescita del 21.6 %. Nel 2010 nel nostro Paese i download sono stati oltre 12 milioni con un incremento del 10% rispetto al 2009 ed un fatturato pari a circa 22,5 milioni di euro. Una crescita trainata in gran parte dal successo del download da internet aumentati del 14% rispetto all'anno precedente. Nel primo trimestre del 2011 le vendite italiane su internet hanno continuato la propria crescita con un + 20 % e per la prima volta nella storia con il sorpasso degli album digitali sui singoli come totale fatturato digitale.